Mindfullness

Attenzione, consapevolezza e assenza di giudizio

Mindfulness significa portare attenzione al momento presente in modo curioso e non giudicante. Jon Kabat-Zinn, uno dei pionieri di questo approccio afferma: “Mindfulness significa prestare attenzione, ma in un modo particolare: con intenzione, al momento presente e in modo non giudicante”.

 La pratica della Mindfulness  permette una conoscenza profonda degli stati  mentali: emozioni e pensieri.

L’approccio mindfulness deriva ed è basato sulla tradizione meditativa del buddhismo classico. La mindfulness è l’atto di mantenere l’attenzione focalizzata sull’esperienza presente e, ogni volta che ci si distrae, riportarla nel presente. È l’atto della mente che osserva se stessa. La mindfulness serve a diventare consapevoli della propria mente. È una capacità regolatoria: permette di gestire con efficienza le emozioni, i pensieri e di conseguenza i comportamenti.

La mindfulness è una pratica dove vi sono otto attitudini mentali:

  1. Essere aperti alla novità e alla freschezza, come se fosse la prima volta ad approcciarsi ai propri pensieri e con un senso di curiosità.
  2. Assenza di giudizio : cercare di  non etichettare pensieri, sentimenti o sensazioni in quanto buoni o cattivi, giusti o sbagliati, equi o ingiusti, limitandosi semplicemente a prendere atto di pensieri, sentimenti o sensazioni nel qui ed ora.
  3. Accettazione: convalidando e riconoscendo le cose per quello che sono.
  4. Non cercare risultati: accogliere ciò che si presenta nel momento presente: non cercare risultati.
  5. Imparzialità: ci si pone con un atteggiamento di  profonda comprensione della natura del cambiamento permettendo di rimanere nel cambiamento con maggiore intuito e compassione.
  6. Lasciare che le cose seguano il loro corso: fare in modo che le cose siano come sono ascoltandole.
  7. Fiducia in sé stessi: vivere profondamente con se stessi, con i propri pensieri, le proprie sensazioni fisiche e le proprie emozioni.
  8. Autocomprensione: coltivare l’amore per se stessi così come si è, senza autoaccuse né critiche.